Posta sulle colline occidentali del Friuli, e famosa in tutto il mondo per il suo ottimo prosciutto, San Daniele si presenta al visitatore anche come un piccolo scrigno d’arte.
La chiesa di Sant’Antonio Abate conserva il ciclo di affreschi rinascimentali più importante della Regione, dove Pellegrino da San Daniele, nel primo ‘500 lasciò il compendio della sua opera pittorica.
Sulla piazza centrale si affacciano l’elegante Duomo, dalla ricca facciata barocca, rinnovato nel Settecento da Domenico Rossi e la Biblioteca Guarneriana, la più antica del Friuli e tra le più antiche biblioteche pubbliche in Italia, risalente al 1466. La visita può poi proseguire fino alla sommità del Colle Massimo per godere dello splendido panorama.